PERCHE’ VOTARE LISTA MOLE?

Il nostro impegno per l’Albo Odontoiatri

 

  • DIFESA DELL’ETICA E DELL’INDIPENDENZA DELLA PROFESSIONE

L’Ordine deve essere indipendente dallo Stato, collaborare con esso ed essere il punto di riferimento per ciò che concerne la professione medica e odontoiatrica.

Ci impegneremo anche affinchè eventuali cambiamenti del Codice Deontologico vengano sottoposti a vincolo degli iscritti ed approvati dai medesimi in democrazia.

 

  • RIDARE AUTOREVOLEZZA ALLA PROFESSIONE

Sarà nostro impegno sostenere la professione esercitata in scienza e coscienza, basata sull’unicità del paziente.

Alcuni Ordini hanno già attivato lo SPORTELLO CONCILIAZIONE tra medico e paziente in caso di contenzioso. Ci impegniamo affinché questo si riesca ad attuare anche a Torino per promuovere un’assistenza concreta e aiutare i medici ed i cittadini nella gestione del contenzioso, senza speculazioni economiche.

Lavoreremo per fare ordine tra i Dispositivi Medici di uso odontoiatrico e promuovere il loro utilizzo solo ed esclusivamente sotto prescrizione medica (bite per parafunzione, allineatori venduti on-line, eccetera) .

 

  • RAPPRESENTARE SOSTENERE E VALORIZZARE TUTTE LE CATEGORIE LAVORATIVE

Lista Mole nasce per essere inclusiva di ogni realtà professionale, come dimostrato nei fatti dalla composizione della lista: titolari di studio, collaboratori generalisti, direttori sanitari, collaboratori specialisti, dirigenti medico che esercitano in diversi tipi di strutture (studi monoprofessionali, strutture complesse e servizio sanitario pubblico.

 

  • MANTENERE IL CONTATTO CON LA REALTA’ LAVORATIVA: SCEGLI LA COMPETENZA DI CHI E’ SUL CAMPO OGNI GIORNO

Affrontiamo ogni giorno nuove sfide, misconosciute da chi da oltre vent’anni ha fatto della politica la sua attività prevalente. Siamo contrari alla cristallizzazione delle cariche ordinistiche. Promuoveremo quindi la modifica della legge numero 3/2018 chiedendo l’introduzione del limite di due mandati per tutti i componenti del Consiglio. Questo per favorire il ricambio nel Direttivo OMCeO ed essere rappresentati sempre da professionisti che non siano stati a lungo lontani dalla quotidiana attività lavorativa clinica.

 

  • GARANTIRE UNA FORMAZIONE CONTINUA, LIBERA, TRASVERSALE E INDIPENDENTE

E’ fondamentale garantire che i corsi obbligatori siano gratuiti per gli iscritti all’Ordine, come radioprotezione e sicurezza sul lavoro. Promuoveremo, oltre ai corsi su argomenti convenzionali, le nuove tematiche di medicina integrata e medicine complementari, la medicina estetica, la sedazione cosciente e promuoveremo materie non strettamente mediche ma funzionali all’esercizio della professione come la psicologia, la fiscalità e la comunicazione.

 

  • RINNOVARE L’IMPEGNO ALLA COESIONE TRA MEDICI CHIRURGHI E MEDICI ODONTOIATRI

La divisione dei percorsi universitari ha esitato di fatto in un allontanamento tra le due categorie. Questa separazione non giova né agli Odontoiatri né ai Medici ed è dannosa per i pazienti, perché rende di fatto impossibile una visione integrata della Medicina.
Noi siamo MEDICI ODONTOIATRI (CAO Naz 2014) ed è quindi essenziale che l’Albo Medici e l’Albo Odontoiatri restino uniti sotto lo stesso Ordine, lavorando in sinergia. Con LISTA MOLE si assicura che Medici e Odontoiatri lavorino in armonia e nel rispetto reciproco.

 

  • IMPEGNARSI PER IL GIUSTO RICONOSCIMENTO ECONOMICO

Intervenire sulla politica nazionale atta a promuovere il welfare aziendale che genera un mercato sconfinato per il terzo pagante (assicurazioni), non regolamentato e dannoso per medici e cittadini. È necessaria l’introduzione del tariffario minimo per non ledere l’onorabilità economica del medico e la salute del paziente, a cui devono attenersi anche i terzi paganti (assicurazioni). Lavoreremo anche per incoraggiare le assicurazioni a utilizzare solo la modalità di rimborso indiretta, per garantire la libera scelta del medico al paziente.

Richiederemo anche che vengono riconosciuti gli stipendi agli specializzandi odontoiatri, come gli specializzandi medici e chirurghi e ai collaboratori ospedalieri.

 

  • CAMBIARE GLI ORDINI PER CAMBIARE L’ENPAM

Il Presidente eletto fa parte dell’Assemblea Nazionale ENPAM: noi lavoreremo nell’interesse di tutti gli iscritti per difendere le nostre pensioni. Il nostro impegno per: interrompere gli intrecci ordinistici e sindacali e sostenere modifiche allo statuto (come già proposto nel 2014 da dieci Presidenti di Ordini) al fine di ottenere un Consiglio Nazionale misto e più snello, investimenti diversificati ma oculati e deviati su titoli sicuri, riduzione dei membri del direttivo ENPAM e loro compensi. Tutto ciò in piena trasparenza, rendendo accessibili a tutti gli iscritti i verbali delle sedute.

 

  • TUTELE ALLA GENITORIALITA’

Proponiamo l’equiparazione di ENPAM a INPS: i libero professionisti ENPAM quando si trovano ad affrontare emergenze famigliari relative a figli con disabilità o genitori con invalidità non hanno le stesse tutele INPS e non possono accedere alla legge 104.

 

  • RIMODULAZIONE MANSIONI BUROCRATICHE E INCOMBENZE ECONOMICHE DERIVANTI

Come ci siamo ritrovati con l’obbligo di compilazione del sistema TS? Chiara mansione fiscale che nulla ha a che vedere con l’Odontoiatria. Ci impegneremo per lo snellimento delle incombenze burocratiche: vogliamo contenere le richieste che sottraggono energie e tempo all’odontoiatra e risorse al rapporto medico-paziente; concretamente anche con convenzioni per riduzione dei costi degli adempimenti obbligatori, come la verifica dei radiografici, messa a terra e apparecchiature elettromedicali, estintori, smaltitori di amalgame, DVR.